Nato
sotto un cavolo fin da subito si interessa alle fiabe, alle
leggende, ai miti e alle favole e ne fa, insieme all'Orff-Schulwerk,
il proprio stile professionale, cercando di comunicarlo sia
ai bambini (della scuola dell'infanzie e della scuola elementare)
sia agli adulti (insegnanti ordinari e operatori musicali nei
corsi di formazione e aggiornamento regionali e nazionali).
Continuando a inoltrarsi nel mondo fantastico collabora con
il Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, con rassegne
estive di Musica e Teatro organizzando spettacoli con insegnanti
e bambini.
Non contento, scrive anche articoli sull'educazione al suono
e alla musica per la rivista "La Vita Scolastica"
della Giunti. Esagerando nell'invenzione, lavora da un paio
d'anni nei Corsi estivi per la Metodologia Orff a Orivesi (Finlandia)
e nel prossimo inverno si aprirà un varco didattico orffiano
a Nagoya (Giappone).
Sarà tutto vero?